Il Governo Berlusconi ha deciso si sferrare un attacco ben mirato contro la scuola pubblica. La politica economica di Tremonti ha determinato un numero enorme di tagli del personale docente e Ata, cioè la colonna portante della scuola italiana, coloro che ogni giorno si sacrificano per la formazione e l’istruzione della classe dirigente del futuro. Inoltre il Ministro dell’ Istruzione Gelmini si mostra indifferente per la sorte di quei docenti, per lo più precari, ai quali non sarà rinnovato il proprio contratto di lavoro. I tagli colpiscono soprattutto le scuole del Meridione e in particolare la Sicilia già annichilita da una crisi economica e alle prese con una disoccupazione giovanile pesantissima. La riforma della scuola è sempre di più una controriforma, manca infatti una cultura pedagogica di fondo, un progetto culturale che possa rinnovare il sistema scolastico. La scuola non è un settore economico come tanti altri, è il luogo della formazione, dove gli studenti diventano cittadini consapevoli dell’importanza della cultura delle regole e della legalità. Diminuire gli investimenti nella scuola significa negare il progresso e il futuro della società italiana. La questione dei precari rivela la mentalità e l’antropologia di questa classe dirigente di centro destra feroce con i lavoratori e abissalmente distante dai bisogni dei cittadini in difficoltà. Sulla scuola si gioca una partita fondamentale per le sorti del Paese, tra coloro che credono ancora nell’ importanza della politica di sostegno ai processi di apprendimento e di scambio interculturale e chi preferisce il trionfo della videocrazia e l’egemonia dei disvalori che la televisione diffonde con una forza e una virulenza sconvolgente. Bisognerebbe investire risorse maggiori, razionalizzare le spese per rafforzare la sicurezza e la stabilità economica di chi lavora nella scuola, di tutti quei docenti che continuano ad essere talmente idealisti da ritenere la scuola lo strumento più importante per elevare la coscienza morale di ogni uomo.
Oggi invece la morale viene sbeffeggiata, oltraggiata dai furbi e cinici al potere, dunque considerata vecchia, fuori moda, insomma un peso di cui ci si deve sbarazzare proprio come quei precari in lotta. Gli studenti così sono costretti a subire il caos organizzativo e a diventare le principali vittime di un Paese brutale e irriconoscibile.
Oggi invece la morale viene sbeffeggiata, oltraggiata dai furbi e cinici al potere, dunque considerata vecchia, fuori moda, insomma un peso di cui ci si deve sbarazzare proprio come quei precari in lotta. Gli studenti così sono costretti a subire il caos organizzativo e a diventare le principali vittime di un Paese brutale e irriconoscibile.
Autore Danilo Grassa
Fonte: Alqamah
Siete laici, antifasciti e contro tutte le mafie...non potevate dire nnt di più significativo e giusto...ma spero che i vostri ideali siano anche anticomunusti...non penso che un gruppo radicale sia il migliore per dare appoggio a noi studenti!!!
RispondiEliminain bocca al lupo, ma ricordate di ragionare sempre con la testa.
RispondiEliminaSiamo una rete indipendente dai partiti, pensiamo solo a difendere i diritti di ogni singolo studente.Non si parla ne di destra ne di sinistra,ma di diritto allo studio che a mio parere sta al di sopra di tutto.
RispondiEliminaRagazzi andate avanti c'è tanto da lavorare!
RispondiEliminaIn bocca al lupo e non cascate a chi tenta di scoraggiarvi.
Piero T.
Finalmente qualcosa di interessante..Bel Blog ;)
RispondiEliminaGrazie per l'incoraggiamento ragazzi! Seguiteci sempre e spargete la voce...C'è bisogno di giovani! Il futuro è nostro!
RispondiEliminaperché precisare antifascisti e non anticomunisti??...è questo che non mi spiego!!! XD
RispondiEliminaPerchè il fascismo è stata una brutta piaga nel nostro paese, ed avere un governo fascista significa che non ci può essere ne libertà di espressione ne tantomeno libertà di stampa.
RispondiEliminaanche se non si è identificato con le sorti del nostro paese (ci ha fatto lo stesso tanto male...ti ricordo le brigate rosse) si può dire esattamente la stessa cosa del comunismo...l'intellettuale statunitense Clare Boothe Luce scrive con una triste ironia che "Il comunismo è l'oppio degli intellettuali; privo di cura allo stesso modo in cui una ghigliottina può essere detta una cura per la forfora"...le definirei "sante" parole...quindi ripeto...perché sottolineare antifascimo e non anticomunismo???sarebbe una cosa giusta a mio parere sottolinearle entrambe o ometterle entrambe dal momento che oggi per fortuna siamo lontani da questi 2 "maligni" movimenti
RispondiEliminaragazzi perchè ogni volta che si fa un iniziativa interessante c'è gente sempre pronta a criticare?!?
RispondiEliminaInformiamo all' "anonimo" che la rete degli studenti medi è a carattere nazionale, da anni impegnata nel sindacato studentesco in difesa degli studenti e del sistema scuola.
Siamo convinti che una riforma scolastica in questo paese sia opportuno, ma non nei termini previsti dalla legge gelmini Legge 30 ottobre 2008, n. 169.
Forse mio caro "anonimo" faresti bene a dargli una lettura soprattutto agli articoli 2,4, 5bis ecc ecc
Caro "anonimo" se non ti piace la rete sei libero di non partecipare e nello stesso tempo di lasciarci lavorare per la difesa del diritto allo studio!
E poi una piccola precisazione. Forse caro "Anonimo" non ti rendi conto che la destra di questo paese sta mortificando la scuola(PDL-LEGA-FINI).
Quindi la prossima volta se tieni veramente al sistema scolastico del nostro paese ti consiglio di non votare più questi buffoni!
Un Saluto
Rete Studenti medi Liceo Scientifico Alcamo
Caro "anonino del liceo scientifico di Alcamo" ti comunico che io ho semplicemente criticato il fatto che avete sottilineato che il vostro e un movimento antifascita e non anticomunista...qui nessuno ha messo un discussione l'efficenza del movimento e i vostri propositi...e nessuno ha parlato di destra e sinistra...se proprio vuoi saperlo i miei ideali si identificano maggiormente con la sinistra che con la destra quindi sbagli nel dire "ti consiglio di NON VOTARE PIù questi buffoni"...ma anche sn di sinistra non significa che vedo di buon occhio il comunismo come ovviamente il fascimo...ecco motivata la mia curiosità nel chiedere "perchè è un movimento antifascista e non anticomunista"...siete per caso comunisti???(chiedo dal momento che vi identificate cm un movimento apolitico)
RispondiEliminaUn saluto
Rete Studenti medi Liceo Scientifico FARDELLA Trapani
Ragazzi credo che stiamo litigando tra persone che in fondo la pensano alla stessa maniera. Non vorrei che un blog che ha funzioni costruttive distrugga noi stessi. Come sappiamo la rete degli studenti medi è apolitica. La presentazione del blog è stata presa dal sito principale, non è stata creata dagli studenti della provincia di Trapani. Quindi credo stiamo discutendo su "stupidaggini". Alla fine penso che sia il fascismo che il comunismo siano soltanto un utopia.
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