lunedì 27 settembre 2010

Qualcuno era contro la Riforma Gelmini


Qualcuno era contro la Riforma Gelmini perché era nato ad Adro. ( E non voleva che nè i simboli di partito nè le tradizioni folcloristiche entrassero nella SCUOLA PUBBLICA ITALIANA.)

Qualcuno era contro la Riforma Gelmini perché il nonno, lo zio, il papà. .. la mamma anche.

Qualcuno era contro la riforma Gelmini perché vedeva la cultura come una promessa, la conoscenza come una poesia, il sapere come il paradiso terrestre.

Qualcuno era contro la Riforma Gelmini perché si sentiva solo. (E probabilmente questo qualcuno era pure straniero, inserito in classi di soli stranieri)

Qualcuno era contro la riforma Gelmini perché il ministro strumentalizzava la lettura della Bibbia nelle scuole. (e plaudeva poi al govenatore Zaia che tagliando i laboratori dei professionali veneti prometteva di regalare Testi Sacri a tutti).

Qualcuno era contro la riforma Gelmini perché il laboratorio lo esigeva, le attività culturali le esigeva, il trasporto scolastico decente lo esigeva, il corso di recupero anche. . .

Qualcuno era contro la Riforma Gelmini perché altri lo avevano informato.

Qualcuno era contro la Riforma Gelmini perché era sicuro "non gli avessero detto tutto" e sentiva odore di "qualcosa di peggio" tra i tagli e scempi della scuola pubblica.

Qualcuno era contro la Riforma Gelmini perché prima… prima…prima… era d'accordo. (Ma tanto tanto tempo fa).

Qualcuno era contro la riforma Gelmini perché aveva capito che l'istruzione pubblica andava piano, ma lontano.

Qualcuno era contro la Riforma Gelmini perché il proprio supplente annuale (precario, non flessibile) era una brava persona.

Qualcuno era contro la Riforma Gelmini perché il proprio ministro dell'Istruzione no che non era una brava persona.

Qualcuno era contro la Riforma Gelmini perché si poteva permettere la scuola paritaria ma amava la scuola pubblica.

Qualcuno era contro la Riforma Gelmini perché si commuoveva ai dibattiti tra studenti.

Qualcuno era contro la Riforma Gelmini perché era convinto che la scuola e lo Stato fossero entità laiche.

Qualcuno era contro la Riforma Gelmini perché era talmente affascinato dagli insegnanti che voleva essere uno di loro.

Qualcuno era contro la Riforma Gelmini perché non ne poteva più di fare l'insegnante.

Qualcuno era contro la Riforma Gelmini perché voleva il comodato d'uso dei libri scolastici.

Qualcuno era contro la Riforma Gelmini perché le manifestazioni, conoscere persone nuove, sentire le opinioni di qualcun' altro...

Qualcuno era contro la Riforma Gelmini per fare rabbia a suo padre.

Qualcuno era contro la Riforma Gelmini perché andava a scuola solo per le ore di storia.

Qualcuno era contro la Riforma Gelmini, qualcuno per principio, qualcuno per frustrazione

Qualcuno era contro la Riforma Gelmini perché voleva soldi solo per la scuola pubblica.

Qualcuno era contro la Riforma Gelmini perché conosceva il personale ATA, la Segreteria e affini.

Qualcuno era contro la Riforma Gelmini perché era convinto che 30 persone fossero troppe per una classe sola.

Qualcuno era contro la Riforma Gelmini perché era più contro degli altri.

Qualcuno era contro la Riforma Gelmini malgrado ci fosse la scuola.

Qualcuno era contro la Riforma Gelmini perché non c'era niente di meglio.

Qualcuno era contro la Riforma Gelmini perché abbiamo avuto le peggiori riforme scolastiche di sempre.

Qualcuno era contro la Riforma Gelmini perché le riforme peggio che da noi, solo in Uganda.

Qualcuno era contro la Riforma Gelmini perché non ne poteva più di quarant'anni di riforme inutili.

Qualcuno era contro la Riforma Gelmini perché chi era contro era contro e basta.

Qualcuno era contro la Riforma Gelmini perché sognava una libertà diversa da quella della società

Qualcuno era contro la Riforma Gelmini perché credeva di poter essere vivo e felice solo se condivideva un'idea di scuola nuova con tutti quelli con cui viveva.

Qualcuno era contro la Riforma Gelmini perché aveva bisogno di una spinta verso qualcosa di nuovo.

Perché sentiva la necessità di una scuola diversa.vPerché forse era solo una forza, un volo, un sogno. Era solo uno slancio, un desiderio di cambiare le cose, di cambiare la vita.

Sì, qualcuno era contro la Riforma Gelmini perché, con accanto questo slancio, ognuno era come… più di sé stesso. Era come… molte persone in una. Da una parte la personale fatica quotidiana e dall'altra il senso di appartenenza a una razza che voleva spiccare il volo per cambiare veramente la vita. No. Niente rimpianti. Forse anche allora molti avevano aperto le ali senza essere capaci di volare…come dei gabbiani ipotetici. E ora? Anche ora ci si sente come in due. Da una parte l'uomo inserito che attraversa ossequiosamentelo squallore della propria sopravvivenza quotidiana e dall'altra il gabbiano senza più neanche l'intenzione del volo perché ormai il sogno si è rattrappito.

Svegliamolo.


Rete degli Studenti Medi Treviso

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